Subconscious is Freedom

La mostra personale di Guy Ghazanchyan, una delle voci più interessanti dell’arte contemporanea armena, sarà visitabile dal 9 al 14 giugno a Roma
La mostra personale di Guy Ghazanchyan, una delle voci più interessanti dell’arte contemporanea armena, rappresenta un viaggio nell’universo interiore della mente umana, là dove la forma cede alla sensazione e l’identità si libera delle sovrastrutture sociali. In questa esposizione, il subconscio non è soltanto una fonte di immagini, ma diventa la vera matrice della libertà. La libertà, per Ghazanchyan, non nasce da una scelta esterna, ma dall’emersione cruda e autentica della verità interiore. Il subconscio si esprime attraverso visioni spezzate, carnali, intense.
Dopo mostre a Ginevra, Zurigo, Vienna, Washington DC, Napoli, Wiesbaden, Groningen e Beirut, questa è la prima presentazione di Ghazanchyan a Roma.
9 giugno alle ore 18.00 - Inaugurazione
- Vernissage e degustazione di vini armeni
Ingresso libero
Guy Ghazanchyan, nato a Yerevan nel 1991, proviene da una famiglia di artisti. Cresciuto in un ambiente intriso di creatività, si avvicina all’arte fin da giovanissimo, sviluppando uno stile personale che combina forza figurativa e slancio monumentale. Al centro della sua ricerca si trovano temi ricorrenti come il volo, la libertà e il movimento, esplorati attraverso dipinti dinamici e visionari, ma anche nelle sue apprezzate sculture in bronzo, caratterizzate da individualità espressiva e audacia tematica.
INFO:
Associazione della Comunità Armena di Roma e del Lazio
web: www.assoarmeni-romalazio.blogspot.com