Storia e memoria

Eccidio di Mostar: sofferenza e responsabilità

01/02/2024 -  Nicole Corritore Mostar

Alla commemorazione in memoria dei tre inviati Rai, Luchetta, D'Angelo e Ota uccisi trent'anni fa a Mostar est, Andrea, figlio di Marco, ha parlato di "sofferenza che non cancella le responsabilità". E ha chiesto alle autorità di opporsi "a chi ha bisogno dell'odio per difendere il suo potere" e tiene la città ancora sotto scacco

Monica Lovinescu, una voce per la democrazia

29/01/2024 -  Oana Dumbrava

A cento anni dalla nascita, una mostra a Bucarest ricorda Monica Lovinescu, intellettuale ed autrice radiofonica per Radio Europa Libera, una delle voci più rispettate dell'opposizione democratica al regime totalitario comunista di Nicolae Ceaușescu

Olocausto: i Giusti tra le nazioni in Jugoslavia

26/01/2024 -  Božidar Stanišić

Ci sono stati non ebrei che durante l'Olocausto hanno salvato vite umane, anche a rischio della propria di vita. Quest'anno, per la ricorrenza della Giornata della Memoria proponiamo tre storie di Giusti tra le nazioni nell'allora Jugoslavia, selezionate da Božidar Stanišić

Dopo Mostar, trent’anni di Fondazione Luchetta

26/01/2024 -  Nicole Corritore Trieste

Il 28 gennaio 1994 tre inviati Rai, Marco Luchetta, Dario D'Angelo e Alessandro Ota vengono uccisi a Mostar da una granata. Dopo quel tragico evento è nata la Fondazione Luchetta. Intervista a Daniela Schifani Corfini, vedova di Marco Luchetta

Sarajevo, la foto dei poeti che corrono

16/01/2024 -  Mario Boccia

Il 30 settembre 1993, durante l’assedio di Sarajevo, mentre cadevano granate di mortaio, Mario Boccia scattò una foto: un uomo e una donna, che corrono tenendosi per mano. Solo anni dopo scopre che l'uomo fotografato è il poeta, recentemente scomparso, Hadžem Hajdarević con la sua compagna

La mia Jugoslavia, destinata al fallimento

14/12/2023 -  Diego Zandel

A 80 anni dalla sua fondazione, Diego Zandel riflette sul destino della Jugoslavia federale e socialista. Un viaggio intimo e personale per rispondere garbatamente allo storico Eric Gobetti, e arricchire il dibattito sulle sorti di un paese nato con grandi speranze e morto nella violenza

Croazia, la Frontiera degli Asburgo

11/12/2023 -  Giovanni Vale

Grazie alla Frontiera militare, l'Impero asburgico ha fronteggiato per secoli con successo quello ottomano. Un'istituzione militare ma anche politica, che ha segnato profondamente la storia dell'attuale Croazia. Un'intervista nell'ambito del progetto "Extinguished Countries"

Genti diverse venute dall'Est. Gli Altri nel Trentino della Grande Guerra

11/12/2023

Voci dal seminario "Genti diverse venute dall'Est. Gli Altri nel Trentino della Grande Guerra", organizzato da Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa e Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto il 22 novembre 2023. Con Deina Trentino e Viaggiare i Balcani. Con il sostegno di Fondazione Caritro.

Buon compleanno Jugo

29/11/2023 -  Eric Gobetti

“Non era un paese ideale, non lo è mai stato. Ma era un tentativo onesto e coraggioso. È fallito con clamore, ma avrebbe potuto durare”. Breve storia della Jugoslavia federale e socialista: uno stato tra mito, realtà e utopia nato 80 anni or sono

Ucraini in Italia durante il fascismo

15/11/2023 -  Eric Gobetti

Erano gli anni in cui Mussolini finanziava e armava in tutta Europa chiunque mostrasse un’affinità ideologica al proprio regime. Ed è in quel periodo che si snoda la piccola vicenda di otto ucraini in Italia. Una piccola storia che si incrocia con la grande Storia

Mostar: trent'anni fa lo Stari Most in macerie

Il 9 novembre del 1993 Lo Stari Most, il Ponte Vecchio, simbolo di Mostar, veniva distrutto dall'esercito croato-bosniaco che teneva la parte est della città sotto assedio. Costruito nel 1557 dall’architetto Hajrudin, discepolo di Sinan, padre dell’architettura ottomana classica. Sono trascorsi trent'anni da quel giorno e lo ricordiamo con alcune foto di quegli anni scattate da Mario Boccia.

Turchia: golpe del 1980, un passato che non passa

03/11/2023 -  Mathilde Warda

Esecuzioni arbitrarie, incarcerazioni di massa, torture… Il 12 settembre 1980 il generale Kenan Evren salì al potere con un colpo di stato da cui poi nacque l’attuale Costituzione della Turchia. Un paese che non ha ancora fatto i conti con il retaggio di quell’epoca violenta

Un duce croato a Siena

30/10/2023 -  Eric Gobetti

Il duce degli ustascia croati Ante Pavelić è vissuto a lungo in Italia, e in particolare a Siena, attraversando fasi diverse nel rapporto con il regime di Mussolini - dall'attentato ad Alessandro I allo scoppio della Seconda guerra mondiale - determinate soprattutto dalle priorità strategiche italiane nei confronti della Jugoslavia

Genti venute dall'Est. Una domenica speciale

Le fotografie raccontano il percorso guidato da Marco Abram domenica 22 ottobre, grazie all'organizzazione di Viaggiare i Balcani, su alcuni dei luoghi raccontati nel podcast Zent. Genti, culture e incontri nel Trentino della Grande Guerra . Le foto sono di Leonardo Barattin

Bandera, UPA e SS Galizia: il controverso frammento di passato dell’Ucraina

10/10/2023 -  Andriy Brashchayko

Il recente scandalo nella Camera dei comuni canadese, in cui il veterano delle Waffen SS Galizia Jaroslav Hunka è stato presentato come un “eroe ucraino e canadese”, portando alle dimissione del portavoce del Parlamento Anthony Rota, ha riacceso un vivace e controverso dibattito sulle questioni storiografiche dell’Ucraina e dell’Europa orientale

3 ottobre 2023: a Sarajevo per Moreno Locatelli

09/10/2023

Durante il conflitto scoppiato in Bosnia Erzegovina, Moreno Locatelli era volontario dei “Beati Costruttori di Pace”. Nell’estate del 1993 aveva deciso di rimanere a Sarajevo - sotto assedio dall’aprile del 1992 - per partecipare ad azioni a sostegno della popolazione. Il 3 ottobre veniva ucciso sul ponte Vrbanja. Video della commemorazione nel trentennale della sua morte

Moreno Locatelli: morire di pace a Sarajevo

03/10/2023 -  Nicole Corritore Sarajevo

Ricorrono oggi i trent'anni dalla morte di Moreno Locatelli, pacifista e volontario dei “Beati Costruttori di Pace”, ucciso da un cecchino il 3 ottobre 1993 sul ponte Vrbanja a Sarajevo. Un ricordo di quel periodo nel contesto della commemorazione odierna

Genti venute dall'Est

25/09/2023

Domenica 22 ottobre Viaggiare i Balcani e OBC Transeuropa promuovono una giornata di visita sui luoghi di incontri nel Trentino della Grande Guerra tra le comunità locali e dei Balcani, con l'accompagnamento dello storico di OBCT Marco Abram. L'iniziativa si inserisce nel progetto "Grande Guerra: L'Europa in Trentino e l'incontro con l'Altro"

I bosniaci in guerra, sulle Alpi

31/08/2023 -  Marco Abram

La Prima guerra mondiale trascinò un gran numero di bosniaci-erzegovesi sul fronte alpino-dolomitico, determinando un incontro inedito con la cultura e la popolazione locale. Oggi qualcuno riprende a parlarne

Vittime contro vittime, 25 anni dopo a Prijedor

10/08/2023 -  Massimo Moratti

Vittime contro vittime, dolore contro dolore. Una prassi consolidata nelle guerre di dissoluzione della Jugoslavia, riproposta di recente con la commemorazione a Prijedor delle vittime serbe dell’operazione Oluja. Commento

Oluja, la storia di Nikola

08/08/2023 -  Giovanni Vale Zagabria

Nikola aveva pochi mesi quando nell’agosto del 1995 la sua famiglia, insieme con le altre 200mila persone di nazionalità serba, lasciò in fretta e furia la Croazia. Dopo aver vissuto in Serbia per quindici anni è tornato in Croazia dove ha fatto gli studi superiori e dove tutt’ora vive e lavora. Lo abbiamo incontrato

Oluja, Prijedor e l'Apparato tripartito

04/08/2023 -  Viktor Ivančić

Aleksandar Vučić, Milorad Dodik e il patriarca Porfirije hanno deciso di commemorare le vittime serbe dell’operazione militare croata Oluja (Tempesta), che iniziò il 4 agosto del 1995, a Prijedor, in Bosnia Erzegovina, luogo noto per essere stato teatro dei crimini commessi dai serbi contro i membri di altri popoli

Pregelj: Il giorno in cui finì l’estate

04/07/2023 -  Diego Zandel

“Il giorno in cui finì l’estate” dello sloveno Sebastijan Pregelj, edito da Bottega Errante è un romanzo storico, scritto però in chiave poetica, con una malinconica ironia, che lascia in bocca al lettore il sapore dell’adolescenza vissuta mentre intorno, con essa, finisce un’epoca, un mondo

Essere a Srebrenica, l'11 luglio, per non dimenticare

04/07/2023

Il prossimo 11 luglio, come ogni anno, verranno tumulati a Srebrenica i resti delle persone scomparse nel genocidio del 1995, riconosciuti attraverso l’analisi del DNA nell’ultimo anno. Mentre a Nezuk si prepara in direzione di Srebrenica la partenza, prevista per l’8 luglio, della “Marš mira” (Marcia per la pace).

Radio brod, controinformazione in mare aperto

13/06/2023 -  Nicola Zordan

Mentre negli anni Novanta si consumava il peggiore conflitto armato in Europa dopo la Seconda guerra mondiale, nelle acque internazionali tra l’Italia e l’ex Jugoslavia giornalisti serbi, croati, bosniaci e sloveni si affidarono alle onde radio per trasmettere un’informazione imparziale ai propri concittadini. È la storia di Radio brod (Radio nave)

Jasna Levinger-Goy, la storia di un’ex jugoslava

09/06/2023 -  Božidar Stanišić

Originariamente pubblicato in inglese "Fuori dall’assedio di Sarajevo: Memorie di un’ex jugoslava", e poi tradotto in serbocroato, il libro di Jasna Levinger-Goy è una testimonianza impietosa sulla Sarajevo assediata, un racconto irriducibile che parla degli altri e dell’io in mezzo al dramma della Storia

Holodomor, il genocidio del popolo ucraino

05/06/2023 -  Andriy Brashchayko

L’Holodomor (letteralmente "morire di fame") è diventato, a cavallo degli anni ’90 e il nuovo millennio, una elemento fondante nel processo di nation building dell'Ucraina post-sovietica. Tra le più grandi tragedie del Novecento, secondo alcuni storici è servito a rafforzare l’identità memoriale e culturale del popolo ucraino

La grecità della Calabria

31/05/2023 -  Giovanni Vale

A partire dall’VIII secolo a.C. nella Calabria ionica si stabilirono i primi coloni greci, fondando quella Magna Grecia che coinvolse nell’arco di tre secoli quasi tutto l’attuale Sud Italia. Cos’è rimasto oggi di quell’esperienza storica e che ruolo ha nella narrazione contemporanea di questi luoghi?

31 maggio: Fasce bianche a Trento, perché ci riguarda

26/05/2023

Anche quest'anno Trento commemora la Giornata Internazionale delle fasce bianche per ricordare quanto avvenuto in Bosnia Erzegovina negli anni '90. L'appuntamento presso il chiostro del cortile di palazzo Thun si tiene in parallelo ad altri momenti promossi a Prijedor e in tante altre città d'Europa

Slovenia, “una nuova guerra civile”

22/05/2023 -  Stefano Lusa Capodistria

Nel 2022 il governo sloveno di centrodestra istituì il 17 maggio come Giornata nazionale delle vittime del comunismo. Nessuno si è occupato della faccenda sino a pochi giorni fa quando il nuovo esecutivo ha deciso di cancellarla. Furioso l'ex premier Janša, che ha tacciato il governo di volere “una nuova guerra civile”